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Frida Kahlo: una donna che ha fatto la storia

Frida Kahlo è stata una delle artiste donne che ha lasciato un segno enorme nell'arte del XX secolo. I suoi dipinti hanno scosso il mondo e ridefinito l'arte così come la conosciamo. I suoi eventi della vita sono stati stimolanti, ma spesso scioccanti. Per tutta la sua vita, Frida Kahlo ha sperimentato il dolore come poche persone, e si è rivolta a pennello e tela per disegnare alcune delle sue esperienze.
L'orribile incidente
Il 17 settembre 1925, Frida Kahlo subì un incidente che cambiò completamente la sua vita in peggio. Accompagnata da un compagno di scuola, Frida era su un autobus, uno che si è scontrato con un tram. Un corrimano di manzo le trafisse l'anca dall'altra parte.
Il suo bacino, la sua gamba destra e le sue vertebre erano solo un paio delle ossa che si sono rotte dopo l'incidente, ma i medici credevano che fosse un miracolo che fosse sopravvissuta. Benedizione o maledizione?
Vita dopo l'incidente
Prima di questo incidente, Frida ha una profonda passione per la medicina. Voleva unire questo amore con la sua attrazione per le arti e diventare un'illustratrice medica. Il dolore insopportabile l'ha fermata sui suoi passi, quindi ha abbandonato l'idea e si è dedicata alla pittura come un modo per passare il tempo.
Poiché tutto nella sua vita a quel punto sembrava mancare di speranza, si rivolse all'argomento più disponibile: se stessa. Mentre i suoi dipinti sono alcune delle opere d'arte più traumatiche della storia, Frida non ha mai effettivamente dipinto l'incidente. Tuttavia, ha creato un dipinto intitolato "The Bus", e tratteremo il suo significato in seguito.
Ha incontrato l'artista Diego Rivera nel 1928 e subito dopo ha iniziato una relazione.
Dopo l'incidente, Frida ha almeno altri 30 interventi chirurgici, quindi tutta la sua vita è stata legata al dolore e alle cicatrici lasciate dall'incidente. Nonostante la loro controversa vita amorosa (a cominciare dal fatto che Diego aveva 20 anni più di Frida), Kahlo voleva un bambino insieme a suo marito.
Mentre è rimasta incinta, alla fine ha subito un aborto spontaneo. Questa sarebbe l'idea centrale di uno dei suoi quadri più traumatizzanti “Henry Ford Hospital”. Da quel momento in poi, alcuni dei più grandi dipinti di Fridas erano incentrati sul suo dolore e sulla sua sofferenza, alcuni includevano persino simboli nascosti che suggerivano la presenza del suo trauma che persisteva nell'ombra.
Diego e lei hanno divorziato, ma si sono riconciliati quando la sua salute stava peggiorando. Nel 1935 Frida ha la sua prima mostra personale, alla quale ha partecipato in ambulanza. Quando le sue condizioni sono peggiorate, alla fine la sua gamba destra è stata amputata.
Frida era consapevole che la sua fine era vicina e, mentre si avvicinava alla morte, iniziò a disegnare immagini di scheletri e angeli nel suo diario. Morì a 47 anni a causa di un'embolia polmonare.
“Io e la mia infermiera” – 1937

Immagine da La mia mostra d'arte quotidiana
Il dipinto mostra Frida che viene allattata dalla sua balia nativa indiana. Essendo uno dei suoi dipinti più popolari, i critici hanno discusso a lungo il significato dietro uno dei suoi pezzi più controversi. Il dipinto originale raffigurava Frida con i capelli corti, ma in seguito lo ha ridipinto con i capelli lunghi.
L'infermiera indossa una maschera funeraria precolombiana. Mentre alcuni affermano che ciò era dovuto al fatto che Frida non riusciva a ricordare che aspetto avesse la sua infermiera, altri credevano che fosse l'interesse di Frida per la genealogia di razza mista a portare a questa scelta di rappresentazione.
La storia dietro il dipinto è che la madre di Frida non poteva allattarla, poiché sua sorella minore Cristina aveva solo 11 mesi in meno. L'infermiera assunta per allattare Frida è stata successivamente licenziata per aver bevuto sul posto di lavoro.
"L'autobus" - 1929

Immagine da Frida Kahlo
Ispirata dalle sue convinzioni politiche, Frida dipinse "The Bus" nel 1929. Ogni persona che fa parte di questo capolavoro è una rappresentazione di diverse classi della società messicana. Ma il dipinto ha una storia molto più profonda delle persone che aspettano sulla panchina di un autobus.
Un anno prima della realizzazione di questo dipinto, Frida ha subito un incidente che l'ha lasciata devastata: investita da un tram, Frida si è rotta la gamba destra, la spina dorsale, la clavicola, tre vertebre e la lussazione di una spalla.
Quattro anni dopo l'incidente, Frida ha realizzato questo dipinto che ritrae una donna con in mano il suo cestino della spesa, un operaio vestito con il suo tuta da lavoro, una madre che sta allattando il suo bambino, a
un ragazzino che guarda dall'altra parte e si inginocchia sulla panchina, un capitalista e una donna elegante, che molti critici ritengono sia in realtà una rappresentazione di Frida stessa.
“Ospedale Henry Ford” – 1932

Immagine da Frida Kahlo
Questo dipinto surrealista realizzato da Frida Kahlo è un'altra delle sue opere intime. Sdraiata nuda ed esposta su un letto d'ospedale, Frida espone parti della sua vita intima attraverso quest'opera d'arte. È acclamato come uno degli autoritratti più dolorosi mai creati.
Il corpo di Frida è contorto, adagiato su lenzuola piene di sangue, collegato a sei oggetti che circondano il suo letto. La connessione avviene attraverso cordoni ombelicali, che portano a simboli che hanno ciascuno un significato profondo e mostrano l'impatto di diversi elementi che portano alla perdita del suo bambino. L'intero ensemble è una rappresentazione del dolore e della vulnerabilità che Frida ha vissuto durante il suo aborto spontaneo.
Una delle sei immagini mostra un feto maschio, che rappresenta il bambino che lei e Diego avrebbero dovuto avere. Gli altri cinque simboli sono un po' misteriosi ma hanno comunque un significato forte. La lumaca rappresenta la lentezza dell'aborto, dando l'idea di quanto tutto fosse doloroso.
C'è anche una rappresentazione del suo bacino fratturato, che è stato uno dei motivi del suo aborto spontaneo. L'oggetto viola è un simbolo del fiore che Diego le ha regalato dopo l'incidente. La macchina nell'immagine è stata scelta per rappresentare la parte meccanica del processo, mentre il calco rosa dell'utero di una donna rappresenta le spiegazioni mediche date alle donne in relazione al proprio corpo.
“La colonna spezzata” – 1944

Immagine da sunchaser sunglasscurator
Mai alla pittura è stato dato un titolo più preciso. Ogni piccolo dettaglio di questa immagine è così grafico, si può quasi sentire il dolore dell'artista dopo l'incidente che ha cambiato la sua vita per sempre. I chiodi stanno colpendo la pelle su tutto il suo corpo, il suo busto è diviso a metà e la sua colonna vertebrale è sostituita da una colonna effettivamente rotta.
Un corsetto medico è avvolto intorno a tutto il suo corpo e la parte inferiore del dipinto mostra un lenzuolo, che molto probabilmente è il simbolo di un letto d'ospedale. Con gli occhi pieni di lacrime, Frida accetta il suo destino, coprendosi il corpo di un dolore lancinante e aspettando che la sua colonna crolli da un momento all'altro.
Anche lo sfondo di questo dipinto è carico di significati simbolici. Le aride terre desolate sono un simbolo di solitudine e isolamento, che indicano il trauma dell'aborto spontaneo e il dolore che accompagna l'incidente.
"A pochi piccoli morsi" - 1935

Immagine da fineartamerica
Tutti questi dipinti di Frida Kahlo sono la vera espressione del dolore e del trauma. “A Few Small Nips” è un'opera dove il sangue e il dolore sono i dettagli predominanti. A differenza di altri suoi dipinti, Frida ha scelto di non rappresentare se stessa, ma piuttosto di proiettare tutta la sua sofferenza su un'altra donna.
L'immagine mostra una donna nuda, sdraiata quasi torturata su un letto, circondata dal sangue. La storia dietro il dipinto risale a un servizio quotidiano, che parla dell'omicidio di una donna che è stata accoltellata più e più volte. L'assassino ha dichiarato di averle appena dato "un piccolo morso".
Il dipinto grafico mostrava il titolo su un gagliardetto sorretto da piccioni bianchi e neri, che sono il simbolo dei lati oscuri e puri della propria coscienza. Sebbene l'immagine sia probabilmente raccapricciante, ci dice molto sull'oscurità di Frida umorismo e il suo interesse per la mente umana e la sua rappresentazione della sofferenza.
“Autoritratto con scimmietta” – 1945

Immagine da arteecultura
“Autoritratto con piccola scimmia” è un altro dei dipinti simbolo di Frida Kahlo che ci racconta molto di lei attraverso un'immagine che, a prima vista, può sembrare una scelta casuale di dettagli. Nel giardino della Blue House a Coyocan, Frida teneva molte scimmiette, quindi nulla nel dipinto è in realtà casuale.
Attraverso questa immagine, Frida ha raffigurato la scimmia come simbolo dei figli che non ha mai potuto avere. Infatti, 55 dei suoi 181 dipinti mostrano un'immagine di scimmie ragno. Gli elementi scelti per questo dipinto sono chiari simboli del forte legame che Frida credeva esistesse tra uomo e animale.
Le credenze indigene di Frida sono visibili in questo dipinto, attraverso le rappresentazioni del suo cane, della sua scimmia da compagnia e di un idolo precolombiano. Il braccio della scimmia è avvolto intorno al collo di Frida, mentre una serie di nastri collegano Frida ai simboli in cui credeva così fortemente.
“Viva la vita” – 1954

Immagine da arteecultura
Conosciuto come il suo ultimo dipinto, "Viva la Vida" è un'opera d'arte fuori dal comune, considerando il doloroso e macabro pezzi che ha inventato fino a quel momento. Tuttavia, l'occhio critico può ancora vedere molto dolore in questa "lettera" di addio.
Mentre tutto ciò che riguarda queste angurie sembra essere pieno di colore e di vita, non si può fare a meno di chiedersi “perché le angurie. La scelta della frutta verde e rossa è assolutamente casuale? L'esperienza ci ha insegnato che nulla nel lavoro di Frida era casuale.
Il verde è spesso considerato un simbolo di prosperità e vita, mentre il rosso è il colore del dolore, del fuoco, del sangue e della sessualità. C'è un modo per associare i significati di questi colori ad alcuni dipinti del passato di Frida? Credo che possiamo.
Con l'avvicinarsi delle sue ultime ore, era rimasto ben poco di ciò a cui tutti erano abituati riconoscere su Frida Khalo. Durante gli ultimi istanti della sua vita, quella di Frida veniva spesso pesantemente medicata, lasciandola in uno stato di dormiveglia. Per questo motivo, alcune persone hanno osato credere che "Viva la Vida" non fosse il suo ultimo dipinto, ma piuttosto uno realizzato in precedenza nella sua vita poiché è così pulito.
Conclusione
Frida Kahlo è stata un'ispirazione non solo per il suo lavoro, ma per come ha gestito una vita piena di sofferenze. Anche se è morta giovane, all'età di 47 anni, il dolore insopportabile a cui è stata sottoposta per quasi 40 anni sono pagine strappate da un romanzo dell'orrore.
Tuttavia, Frida si è rivolta alla pittura come un modo per mostrare al mondo l'agonia che si trova in un fragile corpo umano, e le sue opere sono analizzate e ammirate fino ad oggi.
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3 commenti
Grazie per aver apprezzato questo post del blog! Frida ha davvero sopportato una vita triste ma ha cercato di trarne il meglio.
Articolo interessante. Come artista mi è piaciuta la tua critica al suo lavoro. Una vita così triste che è finita giovane. giovane. Non tutti gli artisti sono anime.
Articolo interessante. Come artista mi è piaciuta la tua critica al suo lavoro. Una vita così triste che è finita giovane. giovane. Non tutti gli artisti sono anime.